Ad una manciata di chilometri dal centro di Rimini, in località Viserba, si trova questo particolarissimo parco nato dalla volontà e dalla caparbietà di Ivo Rambaldi, titolare di una impresa di termosanitari, ispirato da un parco europeo in miniatura visitato durante uno dei suoi tanti viaggi all’estero.
Folgorato dall’idea di costruirne uno più bello e completo in Italia, Rambaldi si cimentò immediatamente nella sua impresa.
Assistito da una squadra di 14 tecnici, 4 professori e 2 geometri, percorse oltre 27.000 chilometri per esaminare, misurare e fotografare personalmente i monumenti da riprodurre, richiedere mappe e cartine alle maggiori Università italiane, reperire documentazioni e spunti.
Il primo problema che si trovò ad affrontare fu individuare un materiale sufficientemente espressivo e durevole, facilmente plasmabile e capace di resistere all’usura, alle intemperie ed agli agenti atmosferici senza deteriorarsi.
Dopo tanti tentativi ed esperimenti la scelta ricadde sulla schiuma di resina, una sostanza giudicata più adatta per proprietà e caratteristiche del legno e della plastica.
Dopo tre anni di duro lavoro e un investimento di 300.000.000, Italia in Miniatura apriva i battenti, primo esempio nel suo genere in Italia.
Al momento dell’inaugurazione il parco contava una superficie di 20.000 mq e 50 miniature.
Da allora il parco ha subito una continua evoluzione, lo scenario che si propone oggi allo sguardo dei visitatori è stupefacente: circa 85.000 mq di terreno ospitano ben 270 monumenti italiani in scala ridotta, una fotografia dettagliata e completa del Belpaese, un viaggio lungo il territorio nazionale che nel breve volgere di poche ore offre una visita completa, dall’isola di Lampedusa nell’estremo lembo meridionale dello stivale fino all’arco alpino, nel confine settentrionale.
Il tutto incorniciato dal verde di prati e fiori, più di 10.000 piantine: pini, cedri, tuye, cipressi, abeti, pioppi e querce, sui quali si interviene con potature particolari per rispettare la scala degli ambienti, un risultato che assomiglia molto a quello dei bonsai. Non mancano naturalmente fiori coloratissimi come giacinti, tulipani, narcisi e crochi.
La monorotaia elettrica Arcobaleno, la prima introdotta in Europa, regala uno splendido colpo d’occhio ad una altezza media di 6 metri, mentre una voce narrante guida i visitatori nella descrizione delle principali bellezze nazionali. Altrettanto suggestiva la vista che si apre dalla cima della torre panoramica.
Al di là delle Alpi si possono ammirare una “piccola Europa” e un’ampia area dedicata all’intrattenimento e ad invitanti attrazioni, spesso elaborate in esclusiva dall’equipe del parco.
Tra le più belle vi è sicuramente la città lagunare di Venezia, riprodotta in scala 1:5, visitabile a bordo di imbarcazioni che attraversano la Serenissima da Canal Grande a Piazza San Marco, in una carrellata di 119 palazzi ed edifici veneziani illustrati dalla voce di Giacomo Casanova, uno dei personaggi più celebri e amati del mondo.
E ancora: Luna Park della Scienza, il padiglione dedicato alla scienza e alla tecnologia; Pala Playstation quello consacrato ai videogiochi ed alla playstation; Pappamondo, la nuova isola tropicale che immersa in una vegetazione lussureggiante conduce alla scoperta del variopinto mondo dei pappagalli e del loro habitat esotico; Scuola Guida Interattiva, il percorso di educazione stradale, dove i piccoli ospiti potranno guadagnarsi una “patente speciale” al volante di apposite macchinine; Cannonacqua, che rievoca all’ombra di Castel Sismondo le gesta bellicose dei Montefeltro e dei Malatesta attraverso epiche battaglie a suon di cannoni ad acqua; l’ottovolante acquatico Canoe, un percorso fluviale da brividi tra rapide e saliscendi mozzafiato e tante altre piacevoli sorprese.
Italia in Miniatura è insomma un’ottima occasione per rispolverare la geografia, familiarizzare con il paese più bello del mondo divertendosi e giocando.